Il miglior creato

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Il miglior creato

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Amoruccio mio,

la freccia che hai scoccato,

trafiggendo il mio cuore,

è sempre lì,

incastonata,

come un gioiello la cui luce è impari al confronto

di quella emanata dalle gemme dei tuoi occhi.

Loro tradiscono la tua purezza d’animo,

rendendomi incapace di sostenere

con indifferenza il mio sguardo col tuo.

Non sazio di riscoprirti bella come sei,

rimarco idealmente il profilo del tuo viso

come se avessi in mano un magico pennarello,

lo stesso che offre ad un artista la gratificazione

di vedersi realizzata alla perfezione l’opera d’arte che ha in mente.

Tu sei l’espressione del mio bisogno di armonia,

sei l’icona che racchiude in sé l’equilibrio e la dolcezza

necessari ad arricchire la mia vita.

Il tuo involontario effetto prodigioso è semplicemente il tuo esistere,

ed è per questo che mi persuado sempre più

di quanto si è spinto in meglio il creato.

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(Lucio – Floridia, 8 maggio 2011 – Poesia n. 13)
 
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